Comune di San Damiano d'Asti

Storia - Che cosa Vedere - Appuntamenti - Mangiare & Dormire  

San Damiano d�Asti

(Panorama con Cisterna sullo sfondo)
 

Abitanti: 

7.733

Altitudine s.l.m.:  

179 metri

  

 Sindaco: 

dott. Valter Valle

Assessori:

Clelia Viazzi (vice sindaco) 

Romano Fogolin

Massimo Marchiaro

 Roberto Monticone

Giancarlo Perosino

  

Consiglieri comunali:

Augusto Balsamo

Mauro Caliendo

Francesco Canta

Fabrizio Fenoglio

Livio Franco Carlevero Massano

Vincenzo Franco

Daniela Marello

Alberto Marinetto

Giovanni Omed�

Simona Rabino

Carlo Unere

  

E-mail: 

Telefono: 0141.975056

 

   

(Parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano)

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Il territorio: A 15 chilometri da Asti, il territorio di San Damiano s�incunea tra Langhe e Monferrato, lambendo il Roero e confinando con la provincia di Cuneo. E� circondato da un vasto anfiteatro di vigneti, prati e frutteti. Arrivando da Asti (uscita autostradale Asti Ovest), vi si giunge percorrendo la statale per Torino sino al tratto in cui, sulla sinistra, appare il bivio da cui inizia la provinciale per Alba.

Storia: I cronisti del tempo, Guglielmo Ventura, Ogerio Alfieri e l�Astesano, documentano l�origine del Comune fissandone la data di nascita nel 1275 quando, nel corso dell�invasione del Piemonte da parte di Carlo d�Angi�, gli astesi fondano la roccaforte di San Damiano, obbligando gli uomini dei vicini castelli distrutti ad abitarvi. Da allora il Comune rimane indissolubilmente legato ad Asti e ne segue le alterne sorti. Per pi� di due secoli, infatti, San Damiano sar� dominio dei marchesi di Monferrato, che lo terranno � non senza frequenti cambi di potere � fino al 1631, anno del definitivo passaggio ai Savoia.

Che cosa vedere (monumenti): l�attuale tessuto urbano presenta ancora i caratteri originali di un impianto medioevale preordinato, tipico delle villae novae. Nel centro storico meritano una visita la Casa Castelli, ristrutturata nel Settecento su probabili preesistenze medioevali, e l�antico Palazzo Comunale, eretto su un porticato con pilastri binati e archi a tutto sesto, costruito nel 1763-64 su un precedente disegno di Giuseppe Castelli. E� unito al Palazzo Vagnone, con cui condivide l�uniformit� dei tratti decorativi esterni. L�attuale sede del Comune � Palazzo Carlevaris, cos� chiamato dal nome del proprietario che l�acquis� nel 1884.

Gli edifici religiosi: il Comune di San Damiano � ricordato in Provincia di Asti per aver dato i natali a molti prelati religiosi. La sua vocazione cattolica � testimoniata anche dal gran numero di chiese presenti sul proprio territorio, ricche di storia e affascinanti dal punto di vista architettonico. La Parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano, protettori della citt�, � riconoscibile dall�imponente facciata barocca. Si trova a lato di via Roma ed � divisa in due ordini da un marcapiano modanato che racchiude al centro una finestra sagomata. Probabilmente essa nacque sul territorio di una cappella preesistente; di sicuro le prime notizie riguardanti la Parrocchiale sono datate 1202. Del periodo gotico � rimasto solo il campanile, mentre il coro risale al Quattrocento. Nel XVI secolo i Disciplinati della Santissima Annunziata ottengono l�autorizzazione ad edificare la chiesa omonima, accanto a quella parrocchiale. La Confraternita dell�Annunziata presenta l�interno a tre navate con sei cappelle; da notare la settecentesca Cappella dell�Immacolata Concezione. Meritano una visita anche la Chiesa di San Giuseppe (ristrutturata, arredata e affrescata nel Settecento), la Parrocchiale di San Vincenzo, di origine gotica poi ristrutturata nel Seicento, e la piccola chiesa di San Giulio, situata nell�omonima frazione, di fondazione romanica ma completamente ricostruita nell�Ottocento eccezion fatta per il campanile. L�interno di San Giulio conserva la preziosa statua marmorea della Madonna con il Bambino in braccio, forse eseguita tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento per il Duomo di Asti.

Appuntamenti:

In settembre la tradizionale Festa dell�Uva con l�esibizione di gruppi folcloristici.

Il 1� dicembre e il 30 giugno ha luogo, lungo i portici di Piazza Libert�, il mercatino dell�antiquariato. Particolare anche l�autunno gastronomico sandamianese, con la consueta Festa del Bollito.

Il primo luned� dopo la festivit� dei Santi, inoltre, si svolge la Fiera dei Santi, con un grandioso mercato ambulante, mostre e giochi per i pi� piccoli.

Da non dimenticare, in dicembre, la fiera del tartufo e le celebrazioni del Gioved� Santo con l�antica cerimonia del "Caritun": i caritun sono pani azzimi di carit� che ricordano la fuga del popolo ebraico dall�Egitto e che ancora oggi vengono distribuiti utilizzando antichi stampi in legno del Settecento.

La sera del Venerd� Santo, invece, si svolge una suggestiva processione dietro al Crocifisso ligneo della Confraternita della Santissima Annunziata.

    

Mangiare & dormire:

albergo Reale, corso Roma 37, tel.. 0141.982570

affittacamere e ristorante La Fontana, fraz. San Pietro 86, tel. 0141.977123

affittacamere e ristorante Il Tartufo, fraz. San Giulio 26, tel 0141.977231

agriturismo Il Bric dell�Usignolo, fraz. Lavezzole 88, tel. 0141.982665

agriturismo Il Portichetto, fraz. Verneglio 11, tel. 0141.982677

agriturismo La Tavernetta, fraz. Vascagliana 7, tel. 0141.975716

agriturismo Casa Buffetto, fraz. Lavezzole 67, tel. 0141.971808

ristorante La Lanterna, piazza 1275, tel. 0141.982217

ristorante vineria Da Mons� Mario, piazza Camisola 12/A, tel. 0141.971842

trattoria San Pietro, fraz. San Pietro 112, tel. 0141.977145

pizzeria La Mezza Luna, Baluardo Palestro 1, tel. 0141.975284

pizzeria Da Rosy, via Roma 69, tel. 0141982225

 

Piatti locali: il bollito e il fritto misto cucinati secondo le ricette delle massaie sandamianesi. Da non dimenticare i tipici dolcetti sandamianesi al cacao e alle nocciole.

Parrocchie: Santi Cosma e Damiano; San Vincenzo; San Bartolomeo; Santa Maria della Piet�